venerdì 5 settembre 2014

"VetriFigata" spruzzino per pulire i vetri in modo naturale

spruzzino3Vetri sporchi? Nessun problema, basta una sola passata di questo prodotto semplice e naturale per fare andare via tutti gli aloni, le ditate, i residui di dentifricio...!!??
Per ottenere circa 500 ml di "VetriFigata" valido anche come pulisci un po' quello che vuoi :)
  • 100 ml di alcool rosa
  • 400 ml di acqua distillata
  • 8-10 gocce di detersivo per piatti bio
  • FACOLTATIVO qualche goccia di olio essenziale a scelta (io ho usato il tea tree)
Basterà versare tutti gli ingredienti dentro un bel flacone vuoto, ancor meglio se recuperato da un vecchio prodotto finito! Lavatelo bene per togliere i residui del vecchio prodotto.
Una volta pronto, sbattetelo energicamente e TAC, spruzzare sulla superficie desiderata!
Buone pulizie ecologiche a tutti!

Prodotto consigliato da

mercoledì 6 agosto 2014

Nuovo punto di raccolta Olio esausto alimentare

E' nato un nuovo punto di raccolta di olio esausto a Genova, in centro storico, precisamente in Via Dei Giustiniani 9r GENOVA presso la nuova sede dell'associazione Arcipelago ŠCEC Liguria, all'interno del coworking Common-Lab.

Potrete portare il vostro olio usato  in bottiglie da un litro e riceverete 1 ŠCEC ad ogni litro!

Gli ŠCEC li potrete poi utilizzare all'interno del circuito di arcipelago ŠCEC , clicca qui per conoscere gli accettatori di ŠCEC di tutta Italia!

Inoltre, se lo vorrete, potrete aprire il vostro conto gratuito ŠCEC per averne altri 100, sempre gratuitamente o con una libera donazione, direttamente in sede opppure compilando questo modulo online.

Ricordiamo che l’olio alimentare esausto è prodotto in ambito domestico e, purtroppo, non tutti provvedono a smaltirlo correttamente consegnandolo alle isole ecologiche locali.  In Italia sono circa 200.000 le tonnellate di olio fritto che finiscono nell’ambiente. Come se ogni abitante dello Stivale, annualmente disperdesse nell’ambiente all’incirca 5 litri di olio esausto


Dopo l’uso, dove va a finire l’olio esausto di frittura?
Di solito, il cosiddetto “olio fritto” non viene raccolto ne’ consegnato presso le isole di raccolta, l’olio esausto viene scaricato nel lavandino o nel wc e arriva fino agli scarichi della rete fognaria. Quando la rete fognaria non dispone di un impianto di depurazione, l’olio esausto arriva direttamente al suolo, si immette nei corsi d’acqua, in mare o contamina falde acquifere. Quando la rete fognaria dispone di un impianto di depurazione non si ha un impatto ambientale ma un grosso danno economico che grava sulle tasche dei cittadini con un consistente aumento dei costi di trattamento delle acque reflue.
Quali sono i danni causati da un cattivo smaltimento dell’olio esausto?
Lo sversamento di olio esausto nel WC o nei tombini, causa danni ambientali percepibili su più livelli: causa inquinamento del suolo, delle falde, del mare, dei bacini idrici, in ogni caso, ne conseguono grossi danni sulla salute dell’uomo e sulla biodiversità.
In cosa consiste l’inquinamento dettato dall’olio esausto?

  • Inquinamento del suolo
    L’olio esausto si deposita intorno alle zolle di terreno andando a creare una pellicola sottilissima e impermeabile impedendo il normale passaggio dell’acqua e il transito delle particelle nutritive che vengono normalmente assorbite dalle radici capillari delle piante.
  • Contaminazione delle falde
    L’olio esausto una volta raggiunta una falda, può penetrare nei pozzi di acqua potabile rendendoli inutilizzabili: un solo litro d’olio esausto può danneggiare un milione di litri d’acqua rendendola non più potabile.
  • Inquinamento di fiumi e mari
    Creando una superficiale pellicola, l’olio esausto che raggiunge bacini idrici, fiumi e mari, impedisce l’ossigenazione dell’acqua compromettendo l’esistenza di flora e fauna. In più, l’olio esausto impedisce la penetrazione in profondità dei raggi solari danneggiando drasticamente l’ambiente marino e la vita in acqua.
NON INQUINARE L'AMBIENTE DOVE VIVI,  RIDAI VITA ALL'OLIO ESAUSTO, ETICOLOGICHE LO TRASFORMERANNO IN SAPONE NATURALE, OTTIMO PER IL BUCATO E IL CORPO ^_^

Qui per conoscere tutte le tipologie di sapone Eticologico!



sabato 12 aprile 2014

Eticologiche espongono e barattano in via sestri 57


Da oggi fino al 18 aprile (domenica esclusa) dalle ore 14 alle ore 19 potrete barattare con frutta, verdura e ŠCEC i prodotti naturali delle eticologiche!!

Vi aspettiamo in via sestri 57, Genova.

Per l'occasione sarà presente anche un PUNTO SCEC per chi ancora gli ŠCEC non li ha!

Ma non è finita.... Raccoglieremo anche il vostro olio alimentare esausto per poi trasformarlo in ottimo sapone!

Buon baratto a tutti

martedì 25 marzo 2014

Eticologiche barattano alla Fiera Primavera

 Eticologiche parteciperà al #laboratoriodelleidee organizzato dalla Fiera Primavera Genova.

Troverete il nostro STAND al PADIGLIONE B! Quello nuovo BLU.

Potrete ricevere informazioni sul progetto, barattare con i nostri prodotti portando della frutta e verdura e biologica o tanto altro, vedi qui la lista: http://eticologiche.blogspot.it/p/barattiamo-con.html

Faremo anche 2 dimostrazioni sul come fare il sapone partendo dal recupero dell'olio esausto, in queste date:

29 marzo ore 17
1 aprile ore 15

L’ingresso alla fiera è gratuito e l’orario di apertura è extralarge:
Da lunedì a venerdì dalle 15:30 alle 22:00, sabato e domenica dalle 11:00 alle 23:00, domenica 6 aprile chiude alle 22:00.


Vi aspettiamo!

sabato 15 marzo 2014

Promozione SCEC marzo 2014

Ecco la nuova promozione!

3 doccini misti a 6€+ 3 SCEC invece che 9€!

Per info eticologiche@gmail.com

lunedì 3 marzo 2014

Laboratorio dimostrativo "Belli di Natura"

Mercoledi 5 marzo 2014 alle ore 18:30 presso il Laboratorio sociale in vico Papa 9 - Genova, Eticologiche terranno una dimostrazione su come preparare un sapone come quello di una volta, partendo da materie prime naturali e recuperando uno scarto che diventerà prezioso, l'olio alimentare esausto!

 Ingresso gratuito, gradita una libera offerta in euro e SCEC, oppure portando in baratto qualcosa di questa lista!

Per prenotare il tuo posto e avere info scrivi una mail a info@matermagna.org, gli organizzatori dell'evento!

a nostra principale Missione è creare in seno all'associazione un luogo d’incontro e di condivisione di esperienze virtuose e un centro di riferimento per lo studio e la sperimentazione su altri modi di fare economia che siano più rispettosi dell’uomo e della natura. L’Obiettivo ultimo è far comprendere, ad adulti e bambini, che costruire una società sostenibile è conveniente oltre che possibile e piacevole.
L'associazione opera attraverso strumenti di comunicazione educativa e attraverso progetti operativi realizzati sia a partire da propria iniziativa che a seguito di collaborazioni con amministrazioni locali, istituti scolastici, aziende ed altri organismi nazionali ed europei.
Nella pratica, le attività che proponiamo riguardano l’organizzazione di laboratori ecosostenibili per le scuole e le famiglie,  corsi-incontri e seminari di approfondimento su specifici argomenti, inviti alla lettura, mostre e visite guidate nel territorio ligure.
- See more at: http://www.matermagna.org/chi-siamo#sthash.kv5F3mqO.dpuf
Matermagna è un'associazione, socia di Arcipelago SCEC, il suo intento è  quello di aiutare a diffondere il pensiero positivo (soprattutto tra le fasce più giovani) che una vita più rispettosa dell’ambiente è oggi non solo possibile ma necessaria se vogliamo che il pianeta che ci ospita continui a stare in buona salute e continui ad offrirci ciò che ci occorre per vivere. E vogliamo raggiungere questo obiettivo soprattutto attraverso un’attività d’informazione-formazione perché siamo convinti che le persone informate abbiano il potere di scegliere come agire, e di conseguenza privilegiare dei comportamenti virtuosi anziché altri deleteri. 
La nostra principale Missione è creare in seno all'associazione un luogo d’incontro e di condivisione di esperienze virtuose e un centro di riferimento per lo studio e la sperimentazione su altri modi di fare economia che siano più rispettosi dell’uomo e della natura. L’Obiettivo ultimo è far comprendere, ad adulti e bambini, che costruire una società sostenibile è conveniente oltre che possibile e piacevole.
L'associazione opera attraverso strumenti di comunicazione educativa e attraverso progetti operativi realizzati sia a partire da propria iniziativa che a seguito di collaborazioni con amministrazioni locali, istituti scolastici, aziende ed altri organismi nazionali ed europei.
Nella pratica, le attività che proponiamo riguardano l’organizzazione di laboratori ecosostenibili per le scuole e le famiglie,  corsi-incontri e seminari di approfondimento su specifici argomenti, inviti alla lettura, mostre e visite guidate nel territorio ligure.
- See more at: http://www.matermagna.org/chi-siamo#sthash.kv5F3mqO.dpuf

a nostra principale Missione è creare in seno all'associazione un luogo d’incontro e di condivisione di esperienze virtuose e un centro di riferimento per lo studio e la sperimentazione su altri modi di fare economia che siano più rispettosi dell’uomo e della natura. L’Obiettivo ultimo è far comprendere, ad adulti e bambini, che costruire una società sostenibile è conveniente oltre che possibile e piacevole.
L'associazione opera attraverso strumenti di comunicazione educativa e attraverso progetti operativi realizzati sia a partire da propria iniziativa che a seguito di collaborazioni con amministrazioni locali, istituti scolastici, aziende ed altri organismi nazionali ed europei.
Nella pratica, le attività che proponiamo riguardano l’organizzazione di laboratori ecosostenibili per le scuole e le famiglie,  corsi-incontri e seminari di approfondimento su specifici argomenti, inviti alla lettura, mostre e visite guidate nel territorio ligure.
- See more at: http://www.matermagna.org/chi-siamo#sthash.kv5F3mqO.dpuf


venerdì 7 febbraio 2014

Promozione di febbraio 2014!

Ecco la promo di febbraio 2014!

2 saponi SCRUB ( anice o caffè )
2 SCEC + 4€ invece che 6€!

Per info: eticologiche@gmail.com

martedì 14 gennaio 2014

Eticologiche sono a favore del parto in casa!

Eticologiche dicono SI al parto in casa e alla libertà di scelta e informazione!

Aiutateci a raccogliere più firme possibili per chiedere il rimborso alla ASL per le future mamme che sceglieranno come luogo, CASA!

Qui per FIRMARE, è gratis e vi costerà 2 minuti del vostro tempo!
Fate girare, le future mamme ringrazieranno!

Un ringraziamento speciale va alle ostetriche libere professioniste Emanuela Rocca e Alessandra Parisi per  la volontà di arrivare a questo obiettivo!

Perché è importante

Nascere è gioia, non malattia. Non è forse la cosa più naturale del mondo .... nascere? I bambini sanno nascere e le mamme partorire, basta solo ascoltare il proprio corpo ed essere accompagnate e assistite da personale qualificato e professionale come le ostretiche. Una donna, una madre, deve sentirsi libera di scegliere dove partorire senza avere preoccupazioni delle spese e dei costi elevati dei servizi che dovrebbero essere un aiuto dalla comunità. Ha il diritto di partorire in un luogo protetto, naturale e sicuro, quale posto migliore se non casa propria? La Regione, attraverso la Asl di appartenenza, potrebbe erogare alla famiglia che decide di avere il bambino nella sua casa o in casa maternità l’equivalente del costo medio di una degenza ospedaliera di madre e neonato per il parto e puerperio fisiologico. In pratica, si tratterebbe di un semplice “spostamento di fondi”, senza nessun tipo di aggravio per la spesa sanitaria già prevista per ogni nascita.

Forse non tutti sanno che l'Emilia Romagna rimborsa fino all'80% della spesa per coloro che partoriscono a domicilio. Oppure, che in Piemonte il parto a domicilio è uno dei servizi che forniscono le stesse ostetriche della ASL (gratuitamente, dunque). Inutile dire che in questo modo si risparmiano anche soldi pubblici, dal momento che il rimborso per un parto in casa è minore del costo di un parto spontaneo in ospedale, compresa degenza (in genere di tre giorni), ginecologo, anestesista, eccetera. A supporto della nostra richiesta aggiungiamo le seguenti considerazioni: - L'Organizzazione Mondiale della Sanità afferma che «la donna deve avere la possibilità di partorire in un luogo che sente sicuro, al livello più periferico possibile in cui sia possibile fornire assistenza appropriata e sicurezza. Per donne con gravidanze a basso rischio, tali luoghi posso essere la casa, le case maternità, gli ospedali» ("Care in Normal Birth: a Practical Guide", Report of a technical Working Group, WHO Publication no. WHO/FRH/MSM/96.24, Geneva); - il Parlamento Europeo, con la risoluzione A2 – 38/88 (Carta Europea dei diritti della partoriente), considera tra i diritti della partoriente che sia assicurata «l'assistenza adeguata qualora venga scelto il parto a domicilio, compatibilmente con le condizioni psicofisiche della partoriente e del nascituro e con le condizioni ambientali»; - la pratica del parto a domicilio è ampiamente diffusa in alcuni paesi del Nord Europa, in particolare l'Olanda e l'Inghilterra, risultando sicura, sia per il bambino che per la mamma, grazie all'applicazione di protocolli internazionali riconosciuti . in Italia il 24 aprile 2000, è stato adottato il “Progetto obiettivo materno-infantile relativo al Piano sanitario nazionale per il triennio 1998-2000”. Detto provvedimento ha indicato, quali obiettivi da perseguire nell'assicurare i livelli essenziali di assistenza, “la tutela della salute della donna in tutte le fasi della vita con particolare riferimento... al sostegno del percorso nascita, all'assistenza alla gravidanza fisiologica…”, nonché l'attivazione di “processi assistenziali tendenti alla sempre maggiore umanizzazione dell'evento nascita, coniugando la possibilità di far coesistere la sicurezza per la partoriente ed il nascituro ed il rispetto di quanto desiderato dalla donna in questa fase così delicata del suo ciclo vitale” e di “processi di assistenza domiciliare puerperale”.

Vi preghiamo di firmare anche se non abitate in Liguria ma per spirito di solidarietà.



mercoledì 1 gennaio 2014

Baratto Con Elena di Collettivo Babette




Oggi vi parliamo del Baratto fatto con Elena del Collettivo Babette.
La Missione del collettivo è comunicare attraverso il cibo mangiando tante cose buone.
Perché Vegano? perché le nostre proposte culinarie vogliono essere inclusive (per tutti) e non esclusive! 
Le pietanze che non contengono ingredienti di origine animale sono in genere più equilibrate e tollerate dal nostro corpo, inoltre vanno incontro a coloro che per scelte religiose o etiche, oltre che di salute, hanno eliminato questo tipo di alimenti.
I prodotti utilizzati sono il più possibile biologici e locali, del commercio equo e solidale (cacao, zucchero di canna, spezie..) e da cooperative sociali.


Elena è venuta in laboratorio, in vico del duca 5r per portarci dei buonissimi Kiwi bio in cambio di saponi naturali fatti da noi.

Abbiamo potuto provare la cucina del collettivo babette più volte, confermiamo che le cuoche sono bravissime!

Anche Eticologiche preferiscono una cucina senza l'utilizzo di animali e derivati per una vita più sana ed etica!

Al prossimo baratto :)